Sabato 17 febbraio a Moimacco si è festeggiato come ogni anno il carnevale.
Per l’occasione il gruppo ragazzi ha organizzato, con l’aiuto di genitori e adulti, una sfilata; il percorso è stato via Roma, via san Giovanni, via Mommejus, via Muris, via Viola, via Malina, via della Chiesa, e poi ritorno alla canonica del paese.
La sfilata è stata accompagnata da un carro, sulla quale erano appesi diversi striscioni sui quali si potevano leggere messaggi come “
nel paese di Moimacco di inquinamento ce n’è un sacco” e “
con tutto questo inquinamento noi viviamo nello sgomento”, perché l’argomento di quest’anno, oltre al carnevale, è stato anche l’inquinamento, sempre più frequente e distruttore.
Infatti, gran parte dei membri del gruppo giovani indossavano una tuta da tutori dell’ambiente con tanto di mascherine!
Poco dopo la partenza dalla canonica, il carro si è fermato al lato del piazzale della scuola elementare “Alessandro Manzoni”, e i mascherati hanno potuto assistere ad una scenetta molto breve ma significativa, dove un ragazzo vestito da teppista ha bruciato un mucchio di carte e giornali, quando “acquaman” è corso a spegnerlo... basta a coloro che bruciano boschi per costruirci edifici che inquineranno ancora di più di quello che è già, il mondo!!!
Poi la sfilata è proseguita a lanci di coriandoli e carta igienica, in allegria, con bambini e genitori travestiti, perché in queste giornate anche i più grandi possono sentirsi più bambini.
Al ritorno nella casa del nostro parroco don Luciano, sempre paziente e disponibile, abbiamo trovato come ogni anno sei tavoli pieni di cibi (tra l’altro molto buoni!!!) e bevande, preparati con cura da adulti del paese.
Il carro si è fermato nel vasto giardino, e i ragazzi hanno pensato bene di mettere musica, accompagnata da balli di gruppo e un divertente trenino!
In conclusione, trovo che anche questa volta il gruppo ragazzi abbia fatto un buon lavoro, ci hanno fatto divertire e allo stesso tempo ha comunicato un messaggio importante. Bravi!!!
Michela